Non solo prosciutto e culatello: la salumeria parmigiana è un mondo ricco di prodotti d’eccellenza, a volte poco conosciuti, ma degni di essere assaggiati e portati sulle vostre tavole.
Ecco la nostra classifica dei 5 salumi poco conosciuti che valgono una sosta a Parma City of Gastronomy:
1. La Spalla Cruda di Palasone
Presidio Slow Food, la Spalla Cruda è un salume tipico della Bassa Parmense. Meno nota rispetto alla Spalla Cotta di San Secondo, viene realizzata con la spalla anteriore e la coppa del suino, insaccata con la vescica suina, legata e leggermente salata e pepata per essere poi stagionata nelle cantine della Bassa Parmense. Dopo circa 10-12 mesi di stagionatura la Spalla Cruda è pronta: un salume raro, pregiato, dal sapore leggero ma persistente. Perfetta abbinata a un calice di Fortana.
2. Lo Strolghino
Se nella botte piccola c’è il vino buono, un salume piccolo come lo strolghino non può che essere squisito. Ricavato dalla rifilatura delle parti magre del Culatello e insaccato in un budello sottile, lo Strolghino, a differenza degli altri salumi è da consumare giovane, dopo circa 20-30 giorni di stagionatura. Morbido e dolce, lo strolghino è immancabile per un perfetto aperitivo o antipasto parmigiano.
3. La Culatta o Culaccia
Nobile e pregiata, la Culatta o Culaccia altro non è che il Culatello con la cotenna. La culatta si ottiene dalla coscia del suino, privata del gambo, del fiocchetto e del femore, lavorata a mano e stagionata per almeno 10 mesi. La particolare morbidezza della culatta è data dalla cotenna e dalla sugnatura della parte magra della coscia.
Morbida, dolce ma intensa, la culatta vi stupirà con il suo sapore unico: provatela con il pane e i riccioli di burro!
4. La Mariola cruda
Della mariola esistono la versione cotta e la versione cruda. Quest’ultima era considerata la mariola “nobile”: solo i signori potevano permettersi la stagionatura. Insaccata in un budello naturale, nonostante la lunga stagionatura la mariola si mantiene molto morbida grazie alle sue grandi dimensioni. Tipica della Bassa Parmense, dove stagiona nelle umide cantine insieme e Culatelli, salami e strolghini, la mariola è un prodotto raro, pregiato e delizioso.
5. I Salumi di suino nero
Una menzione particolare va riservata a tutti i salumi di suino nero di Parma. Razza autoctona del nostro territorio soggetta a un importante processo di recupero, il Suino Nero di Parma si contraddistingue per la prelibatezza delle sue carni di colore rosso scuro con una forte marezzatura. Ne derivano salumi dal sapore antico e intenso: dal salame alla pancetta, dal lardo al prosciutto, la carne dei suini neri vi stupirà con sapori indimenticabili.
Ecco la nostra piccola classifica dei salumi poco noti del nostro territorio che valgono una visita culinaria a Parma, li conoscevate? Fatecelo sapere sui nostri social! E se vi abbiamo messo voglia, potete acquistare questi salumi direttamente dai produttori oppure nelle botteghe di Parma City of Gastronomy