Investita dalla nomina città UNESCO, Parma ha l’obbiettivo di migliore ulteriormente i suoi standard in termini di qualità della vita. Parma mira a essere una città sempre più attrattiva e a attuare un modello evoluto di Smart City, proponendosi come uno spazio urbano che affronta la sfida che la globalizzazione e la crisi economica pongono in termini di competitività e di sviluppo sostenibile. Un luogo dove la qualità della vita è elevata, una città che attrae talenti, produce ricerca e innovazione, elabora nuove pratiche sociali, attiva reti e relazioni, guarda a traguardi lunghi facendo scelte e investimenti che puntano sui nuovi driver di sviluppo.
Le attività di coordinamento dei programmi nazionali e internazionali sono gestite dalla Parma UNESCO Unit, un ufficio che ha la sua sede nel Palazzo Municipale e che si è occupato del progetto UNESCO a partire dalla stesura dell’Application Form (candidatura) nel 2015. Per implementare l’inclusione e il sostegno ai progetti è stata costituita la Fondazione Parma UNESCO Creative City of Gastronomy a cui partecipano: Regione Emilia Romagna, Comune di Parma, ANCI Emilia Romagna, Associazione CheftoChef, Provincia di Parma, Camera di Commercio, Industria e Artigianato di Parma, Università degli Studi di Parma, Unione Parmense degli industriali, Fiere di Parma spa, e ancora ASCOM-Parma, Confesercenti-Parma, APLA-Parma, CNA-Parma, GIA-Parma, CIAParma, Coldiretti-Parma, Confagricoltura, ALMA, Academia Barilla, Musei del Cibo, Consorzio del Prosciutto di Parma, Consorzio del Parmigiano-Reggiano, Consorzio Volontario Tutela Vini Colli di Parma, Consorzio del Salame di Felino IGP, Consorzio della Coppa di Parma IGP, Consorzio del Fungo di Borgotaro, Consorzio del Culatello di Zibello, Strada del Prosciutto, Strada del Fungo, Strada del Culatello.
La Fondazione Parma UNESCO Creative City of Gastronomy ha come obiettivo quello di promuovere e valorizzare la cultura legata al patrimonio enogastronomico del territorio locale e regionale, coinvolgendo istituzioni pubbliche e private, operatori economici e commerciali e l’intera cittadinanza.