Il grande fiume Po scorre lento nel territorio parmigiano per circa 30 km segnandone i confini settentrionali con la Lombardia in un secolare connubio tra storia e paesaggio definendo l’identità di questo lembo di terra chiamata Bassa che affonda il suo fascino tra luoghi fluviali straordinari per atmosfera, cultura e ambiente naturale.
I pioppeti e meandri si alternano a punti di sosta attrezzati e attracchi fluviali dedicati al turismo e allo sport e ad aree naturalistiche di pregio come i Boschi di Maria Luigia a Torricella di Sissa e alla Riserva Naturale Parma Morta a Mezzani che tutela un ramo morto dell’alveo del torrente Parma.
L’itinerario tocca anche i punti della Strada del Culatello con la possibilità di visitare il Museo del Culatello, con ristoranti, privati, rivendite del famoso salume oltre al Museo del Parmigiano Reggiano di Soragna.
Artisticamente poi la zona è costellata di tanti piccoli borghi con preziose testimonianze storiche quali rocche, antiche chiese, musei e collezioni diverse.
La Bassa parmense è inoltre patria di Giovannino Guareschi e la vicina Busseto del Maestro Giuseppe Verdi.
Sul grande fiume è possibile fare escursioni guidate, turistiche, naturalistiche, didattiche, pescasportiva con la possibilità di noleggio bici su prenotazione. Le partenze avvengono dai porti fluviali di Polesine Parmense o da Torricella di Sissa.