Un museo per conoscere, scoprire e apprezzare uno dei prodotti eno-gastronomici più pregiati del nostro territorio, il Culatello di Zibello, il re dei salumi.
In un angolo di Bassa Parmense lambito dalle placide acque dal Po e abbracciato dalla benefica nebbia, la Famiglia Spigaroli ha realizzato il sogno di restaurare quello che, fino a trent’anni fa, era solamente un “vecchio rudere”: l’Antica Corte Pallavicina. Oggi l’Antica Corte Pallavicina è completamente restaurata ed è il regno dello Chef Massimo Spigaroli che ha fatto del legame con il territorio e le sue tradizioni una vera e propria filosofia che si può apprezzare nei piatti del suo ristorante, nelle accoglienti stanze del relais, negli ambienti dell’azienda agricola, nelle antiche cantine di stagionatura dove riposano i migliori salumi, tra cui il Culatello di Zibello.

Nasce un percorso espositivo permanente dedicato al re dei salumi
È proprio qui, tra le antiche mura costruite dai Marchesi Pallavicino, che sabato 24 marzo la famiglia Spigaroli inaugurerà il Museo del Culatello e del Masalén: “Uno spazio da dedicare non solo alla nostra famiglia ma alle genti del posto che, nei secoli, con il proprio lavoro hanno mantenuto quelle tradizioni che rendono celebre il nostro territorio in tutto il mondo. Contadini in estate, Masalén (norcini) in inverno. La nostra famiglia era fra quelle e così un altro sogno si avvera in un percorso ricco di storia che si snoda nell’intero borgo della Corte Pallavicina. Un “Museo del Culatello e del Masalén” voluto dalla nostra famiglia, dedicato al territorio e a tutte le sue genti. Tanto dovevamo”.

Un museo moderno che racconta la tradizione
Un museo moderno strutturato in un percorso che strizza l’occhio alla tradizione, dai supporti multimediali agli oggetti del passato, dai racconti sulla figura del maiale alla storia della famiglia Spigaroli, dalle caratteristiche della carne alla storia del culatello e della sua terra di produzione per poi terminare nell’inebriante galleria dei culatelli oppure in osteria per una degustazione.
L’inaugurazione, su invito, è prevista per sabato 24 marzo alle 16.30 mentre dalle ore 10 di domenica 25 marzo il Museo del Culatello e del Masalén sarà aperto al pubblico, con possibilità di visite guidate e degustazioni di prodotti tipici. Un’occasione imperdibile per approfondire la conoscenza di un prodotto unico che porta con sé un bagaglio di tradizioni, sapienza e cultura gastronomica, ancora oggi tramandato dai maestri norcini, dai nostri masalén.
