NOCINO

Un liquore dal sapore forte ma dolce, preparato da sempre con le ricette tradizionali che si tramandano in famiglia, ideale come fine pasto per accompagnare caffè e dolci, il nocino è uno dei liquori più amati dai parmigiani. Per la preparazione si utilizzano le noci verdi, non ancora mature, che vengono lasciate a macerare nell’alcool puro con zucchero, chiodi di garofano, cannella e scorza di limone. La tradizione parmense vuole che le noci vadano raccolte la notte del 23 giugno, ancora bagnate dalla benefica rugiada della notte di San Giovanni. Ecco come prepararlo.

Ingredienti:

60 noci
3 lt di alcool per alimenti
zucchero
cannella
chiodi di garofano
scorza di limone

Preparazione:

Tagliare le noci a spicchi, pestarle un poco nel mortaio e metterle in infusione con una buona quantità di alcool puro (un litro e mezzo ogni trenta noci), con aggiunta di zucchero, cannella tritata, chiodi di garofano interi e scorza di limone.
Agitare un poco il miscuglio e lasciarlo macerare in una piccola damigiana o un grosso fiasco da quaranta giorni a due mesi. Il luogo di riposo deve essere abbastanza caldo e buio e il contenitore va scosso di tanto in tanto per evitare depositi o la separazione degli ingredienti.

Trascorso il tempo di riposo, colare il miscuglio con un panno di lino, filtrando poi il liquido con cotone e con carta. A questo punto il nocino va assaggiato, perché se risultasse troppo “carico” potrebbe essere alleggerito con l’aggiunta di un bicchiere d’acqua pura, non di più perché se no diventerebbe troppo leggero e perderebbe le sue caratteristiche.

Come il buon vino anche il nocino col tempo acquista sapore e qualità. Ottimo come digestivo, questo liquore casalingo viene normalmente servito a fine pasto insieme al caffè.