Il Prosciutto di Parma nasce in una terra affascinante, ricca di proposte che uniscono il piacere della degustazione a un paesaggio unico, votato al turismo culturale. Il periodo migliore per scoprirlo? E’ settembre. A settembre, quando Parma e la vicina Langhirano si animano di colori e profumi per festeggiare il DOP simbolo del territorio. Un festival ricco di eventi, degustazioni, visite guidate e ospiti speciali. Per tutta l’estate però “i luoghi del Prosciutto di Parma” sono comunque al centro di tour enogastronomici all’insegna del gusto e della bellezza.
Scopriamo insieme le caratteristiche del Prosciutto di Parma poi facciamo un viaggio attraverso il festival e i tour che lo celebrano.
Prosciutto di Parma: l’ambasciatore della Food Valley
Il Prosciutto di Parma (dal latino perexsuctum, letteralmente asciugato) per realizzarlo, da sempre, non si utilizzano né conservanti, né additivi risultato è un prodotto gustoso e completamente naturale. A questi due soli ingredienti sono da aggiungere: l’abilità dei maestri salatori e l’aria asciutta e delicata delle profumate colline parmensi della zona tipica di produzione. L’unicità di questo territorio, un’area estremamente limitata, è proprio quella di avere delle condizioni climatiche ideali per la stagionatura naturale. Questo apprendiamo dal sito ufficiale del Consorzio del Prosciutto di Parma.
Si affonda in profondità il “tasto”, uno spesso ago di osso di cavallo, per poi estrarlo e accostarlo al naso. È così che gli esperti liberano gli aromi inimitabili del Prosciutto di Parma e sondano la qualità del prodotto a partire dalle sue caratteristiche olfattive. Dietro al sapore e alla consistenza di questo prodotto DOP marchiato con il simbolo della corona ducale c’è tutto un mondo da scoprire. Ci sono Parma, Città Creativa UNESCO per la Gastronomia, e il suo territorio, nel cuore della Food Valley. A settembre si celebra questo ambasciatore del gusto dell’Emilia e del Made in Italy.
XX Festival del Prosciutto di Parma: il programma
Il XX Festival del Prosciutto di Parma coinvolgerà il comune di Parma (2 al 10 settembre 2017) e quello di Langhirano (1 al 3 settembre 2017). A dare il via all’evento, la sera del venerdì 1 settembre 2017, sarà il Pastry Chef Ernst Knam. Il festival anche per questa edizione avrà il volto della giornalista e food blogger Francesca Romana Barberini, in veste di conduttrice. Nella Cittadella del Prosciutto di Parma a Langhirano i produttori proporranno, all’interno dei loro stand, degustazioni guidate, abbinamenti e laboratori del gusto.
Non mancheranno i Prosciutti dal mondo e sarà un’occasione d’incontro tra il Prosciutto di Parma e alcuni prosciutti crudi di qualità dall’Italia e dal mondo. Il Bistrò del Prosciutto di Parma vedrà poi degustazioni, brunch, aperitivi in musica e con lo chef, ospiti a sorpresa, concerti e spettacoli, laboratori per i più piccoli, cooking show e molto altro. Tutto questo nella cornice dei Portici del Grano, in Piazza Garibaldi, a Parma.
Ci sono anche i tour nelle terre del Prosciutto di Parma, sui colli, a sud della via Emilia. Si tratta precisamente della zona tra il fiume Enza e il torrente Stirone: lì si trovano circa 150 prosciuttifici facenti parte del consorzio. I “Parma nel cuore del gusto tours”, insieme ad Assapora Appennino, propongono nei weekend “Food from Love”. Un percorso alla scoperta del Parmigiano Reggiano, del Prosciutto di Parma e dei Vini dei Colli parmensi. Durante la settimana c’è invece il servizio di navetta Tastybus. Si vanno a conoscere i luoghi di produzione del Prosciutto di Parma e del Parmigiano Reggiano, si visitano cantine e tanto altro ancora. Per entrambi i tour, la partenza è dal centro di Parma (Piazza Garibaldi).
